L’armonia per la pace: i concerti di Natale come solidarietà per il futuro

L’armonia per la pace: i concerti di Natale come solidarietà per il futuro

Si intitola L’Armonia per la Pace: i concerti di Natale come solidarietà per il futuro  il triplice appuntamento a Nola  il 28, 29 e 30 dicembre 2022 alle ore 19 con tre concerti a ingresso libero e gratuito di musica classica e da camera. L’iniziativa è organizzata dalla Fondazione La Rocca e da Gesco con il sostegno del Mibact,  nell’ambito del progetto Officina delle armonie, promosso nell’area metropolitana di Napoli  per contrastare il disagio giovanile e l’evasione scolastica attraverso la musica.

Il primo appuntamento domani, mercoledì 28 dicembre 2022, nella Cappella dell’Immacolata (piazza Immacolata) con la Nola Youth Chamber Orchestra “Aldo Ciccolini” diretta dal Maestro Egidio Napolitano e con la pianista Elena Matteucci. Il Maestro Napolitano dirigerà anche il concerto di giovedì 29 dicembre nel teatro Umberto (via Giordano Bruno, 17) con la Nola Youth Orchestra , mentre Andrea Noferini sarà solista e direttore del terzo appuntamento venerdì 30 dicembre nella Cappella del Seminario Vescovile (via Casamarciano, 25) di nuovo con la Nola Youth Chamber Orchestra “Aldo Ciccolini”.  Il programma prevede brani di Mozart, Donizetti, Strauss  e Hadyn.

L’Officina delle armonie è un laboratorio di formazione ai mestieri della musica, che supporta la straordinaria creatività musicale dei giovani campani. Si prefigura come un vero e proprio centro di alta formazione delle artigianalità della musica (dalle professioni connesse alla digitalizzazione, al marketing e alla comunicazione, fino alla produzione e progettazione di strumenti e dispositivi di supporto) che ancora mancano nella gamma delle competenze che concorrono al successo dei talenti in questo campo. La Fondazione La Rocca, istituita da Aristide La Rocca, medico, poeta, mecenate e presieduta dalla professoressa Amelia La Rocca, ne curerà l’attuazione nei comuni dell’area metropolitana, mentre a Napoli, grazie all’esperienza di Gesco, opererà nelle aree dove più forte è il disorientamento di tanti giovani che non trovano modo di dare forma alle proprie vocazioni.